Concorso pubblico D3 a Formia, Melazzo si avvia alla vittoria. Amici e parenti dei “potenti” in graduatoria

L’importante non è vincere ma partecipare. Il vero valore dell’esperienza, della competizione, almeno come De Coubertin l’aveva inteso contestualmente alla ricostiuzione delle Olimpiadi nella versione moderna. Un motto che rappresenta anche quanti hanno deciso di partecipare lo stesso al concorso D3 per funzionario amministrativo al Comune di Formia, nonostante strane e insitenti profezie sul nome della vincitrice, Cristina Melazzo, che con molti mesi di anticipo circolano. Una profezia che peraltro va avverandosi.
Sono infatti usciti i punteggi delle prove scritte e per la Melazzo non c’è partita. Nel senso che la manifesta superiorità è quasi avvilente per gli altri, ma neanche troppo, come vedremo. La bionda, alta e senza occhiali candidata – come l’ha ribattezzata qualcuno – prende il massimo del punteggio nelle prime due prove scritte, trenta su trenta per entrambe. Che, con l’inarrivabile punteggio dei titoli, la piazzano stabilmente già ai vertici della graduatoria, visto che privilegiavano una precedente attività all’interno del Comune di Formia che lei sola poteva vantare, svilendo lauree universitarie, master e altri riconoscimenti di prestigio nella materia giuridica.
Ma la vera novità in questi ultimi passaggi di questa strana procedura concorsuale sono i secondi e terzi. E già, perchè anche non vincere in questo genere di concorsi può risultare molto importante per aspirare comunque ad un posto di lavoro nella pubblica amministrazione. A patto che ci si classifichi nei posti immediatamente successivi al primo. Basta aspettare una riapertura della graduatoria nel caso in cui il Comune di Formia dovesse averne bisogno, oppure che altri enti locali limitrofi scelgano di attingere a questa graduatoria per ricoprire le posizioni che ritengono scoperte.
A questo proposito va detto che al secondo e al terzo posto, dopo la Melazzo, si sono classificati Eloisa Colozzo, fidanzata del figlio della comandante dei vigili urbani Rosanna Picano (27 e 30 i suoi punteggi alle prove scritte) e Armando di Domenico, figlio della presidentessa del Consiglio comunale di Gaeta, Pina Rosato, anche lei del Pd, oggi alleata di Forza Italia, come accade a Formia (punteggi 21 e 24). Perchè l’importante non è vincere ma partecipare.