L’Apocalisse silenziosa di Terracina: senza luce, acqua, casa e lavoro dopo il nubifragio

Sono le classiche scene che in televisione, troppo spesso negli ultimi anni, abbiamo visto passare sullo schermo. Pezzi di edifici sparsi alla rinfusa, intere zone completamente isolate, senza acqua, luce e con i tetti delle case scoperchiate. E’ questa la situazione che si presenta a chi decide di farsi un giro nella zona di via Guardiola Alta e Bassa.
Le locali aziende agricole, o piu semplicemente serre e raccolti, sono parzialmente o completamente distrutti. Le linee telefoniche e dell’energia elettrica sono state divelte e ancora non si capisce quanto tempo ci vorrà per ripristinarle completamente. Al momento sono stati installati dei generatori di corrente che non sono però abbastanza potenti per sollevare l’acqua dai pozzi e quindi la zona è priva di fornitura idrica.
In molti, inoltre, si stanno arraggiando per passare queste notti, da amici e parenti, visto che le proprie abitazioni, sono state letteralemente scoperchiate.
LAVORI SULLA RETE ELETTRICA. Acqualatina ha diramato una nota nel pomeriggio di oggi con la quale ha annunciato “lavori sulla rete elettrica da parte della Società Terna S.p.A”. Lavori per i quali “è necessario effettuare un’interruzione del flusso idrico a Latina, Sabaudia, Pontinia, Sezze, Terracina e San Felice Circeo nella giornata di giovedì, 9 novembre 2017. Orario previsto interruzione 08:30 – 18:30. Disponibili autobotti
A causa di lavori sulla rete elettrica da parte della società Terna S.p.A, nella giornata di giovedì, 9 novembre 2017, sarà necessario interrompere il flusso idrico nei Comuni di Latina, Sabaudia, Pontinia, Sezze, Terracina e San Felice Circeo dalle ore 08:30 alle ore 18:30 di giovedì, 9 novembre 2017.
La completa regolarizzazione del servizio in tutte le aree è prevista in serata, salvo imprevisti. Le zone interessate sono: Latina: intero Comune tranne Borgo Sabotino, Borgo Montello, Le Ferriere, Borgo S. Maria e Latina Scalo; Pontinia: intero Comune; Sabaudia: intero Comune; San Felice Circeo: Borgo Montenero e zona bassa; Sezze: Migliara 46 e Sezze Scalo; Terracina: Colle La Guardia 1 e 2;
Verranno messe a disposizione della cittadinanza le seguenti autobotti:
- Latina: In Piazza A. Celli (nei pressi del parcheggio dell’Asl), in Largo Cavalli (Q5) e in Via Pio VI (parcheggio ex autolinee);
- Pontinia: In Piazza Kennedy;
San Felice Circeo: in Via Sabaudia presso il Piazzale Commerciale e in Piazza Quattro Ottobre (Località Borgo Montenero)
Sarà cura di Acqualatina fornire tempestive informazioni in caso di imprevisti.
ZINGARETTI INTANTO ANNUNCIA RIMBORSI DEL MINISTERO … PER LE GELATE DI “APRILE”. “Sono davvero soddisfatto – si legge in una nota del governatore della Regione Lazio – per l’approvazione da parte del Ministero delle Politiche Agricole della proposta avanzata dalla Regione Lazio declaratoria di eccezionalità dei danni causati dalle gelate verificatesi nello scorso mese di aprile. E’ un aiuto concreto per le imprese agricole del nostro territorio”.
Lo dichiara in una nota il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
A seguito degli accertamenti della Direzione regionale Agricoltura, sulla base delle segnalazioni pervenute, son stati riconosciuti i danni per: la provincia di Frosinone nei Comuni di Anagni, Paliano, Piglio, Serrone; la provincia di Latina nei Comuni di Aprilia, Cisterna di Latina, Cori, Fondi, Latina, Pontinia, Priverno, Roccagorga, Roccasecca dei Volsci, Sabaudia, Sermoneta, Sezze e Terracina; la provincia di Rieti, nel Comune di Poggio Mirteto; la provincia di Roma nei Comuni di Affile, Albano Laziale, Ardea, Capena, Castel Gandolfo, Cave, Ciampino, Frascati, Genazzano, Grottaferrata, Guidonia Montecelio, Labico, Lanuvio, Marcellina, Marino, Mentana, Montelibretti, Monte Porzio Catone, Monterotondo, Moricone, Nettuno, Olevano Romano, Palestrina, Palombara Sabina, Pomezia, Roma, San Cesareo, Sant’Oreste, Velletri e Zagarolo e la provincia di Viterbo nei Comuni di Bassano Romano, Calcata, Capranica, Caprarola, Carbognano, Castiglione in Teverina, Civita Castellana, Civitella D’Agliano, Corchiano, Fabrica di Roma, Faleria, Gallese, Orte, Soriano nel Cimino, Vasanello e Vignanello.
Da questo momento, dalla data di pubblicazione sulla GURI del Decreto Ministeriale, decorrono, per le imprese agricole ricadenti nel territorio delimitato, i 45 giorni per la presentazione della domanda di richiesta di contributo alle Aree Agricoltura Decentrate competenti. Subito dopo, il Ministero disporrà con proprio decreto il piano di riparto delle somme da prelevarsi dal Fondo di Solidarietà Nazionale.
l'Agro Pontino ferito nel cuore dell'agricoltura.I Nostri Agricoltori in ginocchio, piegati dagli eventi.Forza ragazzi!!!! Forza! <3
Pubblicato da Assunta Tognoni su Martedì 7 novembre 2017
SINDACO PROCACCINI ANNUNCIA LO STATO DI CALAMITA’. Con un post su facebook pubblicato pochi minuti fa su Facebook il sindaco di Terracina Nicola Procaccini ha reso noto lo stato di calamità, pubblicando anche la foto del modulo da riempire per chiedere il rimborso dei danni subiti ad abitazioni e aziende. “Stato di calamità naturale. Entro le ore 18 di giovedì, coloro che hanno avuto l’abitazione o l’azienda agricola danneggiata dalla tromba d’aria che si è abbattuta due giorni fa nel territorio di Terracina, possono compilare questo modulo e consegnarlo all’ufficio protocollo del Comune o inviarlo via mail a posta@pec.comune.terracina.lt.it. Tutta la documentazione verrà inviata in Regione il giorno successivo e speriamo che possa esservi un risarcimento parziale o totale dei danni subiti. Questo lo vedremo nei prossimi giorni, ora facciamo ciò che deve essere fatto”.
LA NOTA DEL COMUNE DI TERRACINA. “Tromba d’aria: il Comune di Terracina chiederà lo stato di calamità naturale. I fenomeni atmosferici che lo scorso 5 novembre hanno colpito con particolare violenza una vasta porzione del territorio del Comune di Terracina afferenti i territori di Borgo Hermada, San Vito e zone limitrofe, hanno causato ingenti danni a numerose aziende agricole e abitazioni private. L’Amministrazione Comunale si appresta a chiedere lo stato di calamità naturale alla Regione Lazio e, in quest’ottica, ha predisposto una semplice modulistica (diversificata tra azienda e abitazione) da compilare a cura dei titolari delle aziende e dei proprietari delle abitazioni per segnalare i danni subiti. Il modulo va protocollato entro e non oltre le ore 18 di giovedì 9 novembre 2017 presso l’Ufficio Protocollo del Comune o inviato tramite posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo: posta@pec.comune.terracina.lt.it . La raccolta di questa documentazione consentirà al Comune di Terracina di avanzare istanza per il riconoscimento dello stato di calamità naturale e, quindi, la possibilità di accesso ai risarcimenti previsti. È indispensabile rispettare la scadenza indicata altrimenti dovrà essere obbligatoriamente invalidata la procedura. È possibile scaricare i moduli dal sito internet www.comune.terracina.lt.it e dal profilo facebook “Comune di Terracina” (contenente il link al sito)”.