Latina: 74 plessi e 6 asili in sicurezza e dotati di “Certificato di Idoneità Statica”
“Il Servizio LL.PP., preso atto del report relativo allo stato generale dell’edilizia scolastica comunale datato 2013, ancorché non aggiornato all’attualità, al fine di prevenire e contenere il più possibile possibili disagi e disservizi e perseguire, compatibilmente con le risorse (comunque insufficienti) disponibili, la più efficace manutenzione, la piena funzionalità nonché l’adeguamento dell’intero vetusto patrimonio scolastico composto da n. 74 plessi e n. 6 asili, ha pianificato prioritariamente sulla base delle criticità verificate lo scorso anno la gestione e manutenzione degli impianti termici, previa dettagliato report delle difformità e criticità degli stessi.
Degli edifici scolastici presente nel Comune di Latina, a parte quelli costruiti nel periodo post-bonifica (Piazza Dante), quasi tutti sono stati realizzati intorno agli anni ’70 inizio ’80. Negli anni ’90, molti plessi vengono interessati dai lavori relativi alle opere per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche: rampe, bagni per disabili e ascensori; si realizzano anche le opere per l’adeguamento alle norme per la prevenzione incendi e quelle relative agli impianti generali.
Negli anni successivi, tutti gli edifici scolastici sono stati interessati da una attività di manutentiva che ha riguardato principalmente il rifacimento delle facciate esterne, le tinteggiature delle pareti interne e le riparazioni per le infiltrazioni d’acqua attraverso la sostituzione o riparazione della guaina dei terrazzi di copertura.
In molte scuole, i problemi di infiltrazione di acqua a causa di violenti temporali spesso non dipendono dalla rottura della guaina ma dall’ostruzione dei discendenti da parte del fogliame e degli aghi di pino che impediscono il normale deflusso dell’acqua, con il risultato di trasformare i terrazzi di copertura in vere e proprie piscine.
Tutte le scuole hanno il “Certificato di Idoneità Statica” dal quale risulta che, a secondo del periodo di realizzazione, sono staticamente idonee all’uso, fermo restando che per tutti gli edifici realizzati prima della dichiarazione di sismicità del territorio comunale, non sono state eseguite le verifiche di valutazione di adeguatezza sismica del fabbricato (vulnerabilità sismica). Per provvedere a tali verifiche, sono stati presi contatti con l’ENEA per la valutazione della vulnerabilità sismica del patrimonio immobiliare e la verifica di opere di alto contenuto tecnologico per l’isolamento sismico dei plessi scolastici strategici.
Essendo la totalità degli edifici progettati per essere destinati a scuole e non edifici esistenti “adattati” a tale destinazione d’uso, la distribuzione all’interno degli edifici risponde a quella che si può definire una “buona organizzazione scolastica”, con numero di aule, uffici, laboratori, palestre e servizi igienici sufficienti e ben ubicati. Nella gran parte delle scuole esistono uscite di sicurezza, infissi muniti di paniglione antipanico, rampe per disabili e scale di sicurezza”.