Vignetta sulla Boldrini e commenti offensivi, querelata una donna di Nettuno
A seguito alla dichiarazione di Laura Boldrini riguardo le ONG: “Salvando decine di migliaia di vite umane, hanno svolto e svolgono un’azione preziosa. Per questo meritano la nostra gratitudine” il web si è scatenato pubblicando addirittura una vignetta satirica che ritraeva Laura Boldrini violentata da un nero, che ha impazzato sui social, soprattutto su Facebook.
Di conseguenza si sono diffusi anche numerosi commenti offensivi contenenti un linguaggio molto esplicito riguardo la Presidente della Camera dei deputati. Tant’è che la Boldrini è ricorsa alle denunce: “Adesso basta. Il tenore di questi commenti ha superato il limite consentito. Ho deciso che d’ora in avanti farò valere i miei diritti nelle sedi opportune – ha scritto in un post su facebook”.
A rischiare, però, è una donna di Nettuno a cui proprio ieri sarebbe stata notificata una querela per la vignetta in questione pubblicata e poi rimossa sulla sua pagina social. Nel post della presidente della Camera anche un utente di Frascati che, con nome e cognome, ha scritto: “Spero che tutti sti immigrati ti si violentano a gruppi e poi ti si buttino dentro l’acido zoccola apparte ti piacerà anche chissà quanti ne hai ogni sera a fatti sfondare il culo troia”.
Anche alcuni utenti di Latina erano finiti ai tempi del cambio del nome del parco Mussolini a Falcone e Borsellino in un rapporto trasmesso dalla polizia postale del capoluogo pontino tanto agli inquirenti quanto alla questura ed ora potrebbero essere querelati. Nel mirino soprattutto un latinense arrivato al punto di realizzare un fotomontaggio, con la foto di un balilla nell’atto di urinare su una foto di Laura Boldrini.
Eppure la chiamano democrazia.

La vignetta satirica